domenica 26 giugno 2011

OZIO PADRONE DEI VIZI

I miei pomeriggi stanno diventando un pò vuoti...
Mi fa fatica fare tutto ormai, mi ero ripromesso di andare al mare tutti i giorni,
di andare a correre dopo aver finito gli esami, invece l'ozio più totale si sta impadronendo
di me e il che non è che mi dispiaccia, anzi...
Sono diventato ormai come il babbuino del post GEO&GEO, ho raggiunto il mio obiettivo finalmente... :D

Ps: spero che tutti i miei compagni provino al più presto quello che provo io.. in bocca al lupo a tutti...

venerdì 24 giugno 2011

Marzo 1821

Soffermati sull’arida sponda
volti i guardi al varcato Ticino,
tutti assorti nel novo destino,
certi in cor dell’antica virtù,
han giurato: non fia che quest’onda
scorra più tra due rive straniere;
non fia loco ove sorgan barriere
tra l’Italia e l’Italia, mai più!

L’han giurato: altri forti a quel giuro
rispondean da fraterne contrade,
affilando nell’ombra le spade
che or levate scintillano al sol.
Già le destre hanno strette le destre;
già le sacre parole son porte;
o compagni sul letto di morte,
o fratelli su libero suol.

Chi potrà della gemina Dora,
della Bormida al Tanaro sposa,
del Ticino e dell’Orba selvosa
scerner l’onde confuse nel Po;
chi stornargli del rapido Mella
e dell’Oglio le miste correnti,
chi ritorgliergli i mille torrenti
che la foce dell’Adda versò,

quello ancora una gente risorta
potrà scindere in volghi spregiati,
e a ritroso degli anni e dei fati,
risospingerla ai prischi dolor;
una gente che libera tutta
o fia serva tra l’Alpe ed il mare;
una d’arme, di lingua, d’altare,
di memorie, di sangue e di cor.

Con quel volto sfidato e dimesso,
con quel guardo atterrato ed incerto
con che stassi un mendico sofferto
per mercede nel suolo stranier,
star doveva in sua terra il Lombardo:
l’altrui voglia era legge per lui;
il suo fato un segreto d’altrui;
la sua parte servire e tacer.

O stranieri, nel proprio retaggio
torna Italia e il suo suolo riprende;
o stranieri, strappate le tende
da una terra che madre non v’è.
Non vedete che tutta si scote,
dal Cenisio alla balza di Scilla?
non sentite che infida vacilla
sotto il peso de’ barbari piè?

O stranieri! sui vostri stendardi
sta l’obbrobrio d’un giuro tradito;
un giudizio da voi proferito
v’accompagna a l’iniqua tenzon;
voi che a stormo gridaste in quei giorni:
Dio rigetta la forza straniera;
ogni gente sia libera e pera
della spada l’iniqua ragion.

Se la terra ove oppressi gemeste
preme i corpi de’ vostri oppressori,
se la faccia d’estranei signori
tanto amara vi parve in quei dì;
chi v’ha detto che sterile, eterno
saria il lutto dell’itale genti?
chi v’ha detto che ai nostri lamenti
saria sordo quel Dio che v’udì?

Sì, quel Dio che nell’onda vermiglia
chiuse il rio che inseguiva Israele,
quel che in pugno alla maschia Giaele
pose il maglio ed il colpo guidò;
quel che è Padre di tutte le genti,
che non disse al Germano giammai:
Va’, raccogli ove arato non hai;
spiega l’ugne; l’Italia ti do.

Cara Italia! dovunque il dolente
grido uscì del tuo lungo servaggio;
dove ancor dell’umano lignaggio
ogni speme deserta non è:
dove già libertade è fiorita.
Dove ancor nel segreto matura,
dove ha lacrime un’alta sventura,
non c’è cor che non batta per te.

Quante volte sull’Alpe spïasti
l’apparir d’un amico stendardo!
Quante volte intendesti lo sguardo
ne’ deserti del duplice mar!
ecco alfin dal tuo seno sboccati,
stretti intorno ai tuoi santi colori,
forti, armati dei propri dolori,
i tuoi figli son sorti a pugnar.

Oggi, o forti, sui volti baleni
il furor delle menti segrete:
per l’Italia si pugna, vincete!
Il suo fato sui brandi vi sta.
O risorta per voi la vedremo
al convito dei popoli assisa,
o più serva, più vil, più derisa
sotto l’orrida verga starà.

Oh giornate del nostro riscatto!
Oh dolente per sempre colui
che da lunge, dal labbro d’altrui,
come un uomo straniero, le udrà!
Che a’ suoi figli narrandole un giorno,
dovrà dir sospirando: "io non c’era";
che la santa vittrice bandiera
salutata quel dì non avrà.

donna lisa!!!

il Louvre boccia l'ipotesi avanzata dal Comitato per la valorizzazione dei beni artistici di riportare la Gioconda agli Uffizi, dando come motivazione il fatto che sia troppo fragile per essere trasportata. Non diciamo minchiate, e finiamola col servilismo nei confronti della Francia, il capolavoro di Leonardo e' NOSTRO e ce lo dobbiamo riprendere a tutti i costi, e non solo temporaneamente ma per sempre.


martedì 14 giugno 2011

esame di istolgia

cazzo è il 14 giugno e noi abbiamo 3 minuti
il tempo stringe
gli unni sono alle porte
salvatevi
salvatevi
salvatevi

stanno arivando

sabato 11 giugno 2011

NBA Finals 2011

Ogni anno le Finals NBA sono spettacolari, ma mai come in questo 2011. Tutto merito del talento cristallino dei Big Three dei Miami Heat, LeBron James, Dwayne Wade e Chris Bosh, e della stella tedesca dei Dallas Mavericks, tale Dirk Nowitzki. Alla vigilia di Gara-6, la serie è a favore dei Mavericks per 3-2 e il tedesco (soprannominato WonderDirk) illumina ogni match con giocate di una bellezza unica: tiri dalla media distanza con rilascio perfetto, penetrazioni e schiacciate a canestro, rimbalzi, stoppate. Semplicemente Unico! Domenica notte (alle 3.00 circa ora italiana) vedremo se Nowitzki riuscirà a far vincere il primo titolo della storia dei Dallas Mavericks in quel di Miami. Sarà dura ma, come dicono i tifosi dei Mavs, THE TIME IS NOW!

venerdì 10 giugno 2011

Curiosità notturne

Non so perchè a quest'ora nel letto non stia ancora dormendo ma vagando senza una meta ben precisa su internet, però fra le cose che mi sono capitate scorrendo le varie pagine ce n è una che mi ha colpito particolarmente...
Ho trovato la BODYBUILDER più anziana del mondo....

Si chiama Ernestine e ha 74 anni e finchè non c è nulla da stupirsi, tranne per il fatto che alla sua età tra poco entrerà nel guinnes dei primati per la sua atleticità.
La signora racconta come ha cambiato la vita ormai da vent'anni a questa parte : "Mi stavo preparando per un picnic con mia sorella Mildred e ci stavamo provando dei costumi da bagno, quando ci siamo guardate negli occhi e abbiamo deciso di fare qualcosa circa il nostro aspetto e così è cominciato tutto".
Si sveglia ogni mattina alle 3 e, prima del suo allenamento di 4 ore in palestra, corre per 16 km.


Brava questa nonnina, ha più muscoli di me...

GEO&GEO

vorrei essere come questo babbuino,
felice,
spensierato,
pieno di babbuine,
privo di impegni se non mantenere la specie



chiamate un dottore

lunedì 30 maggio 2011

ASSIGNMENT 6

Meglio tardi che mai ho scoperto l'esistenza di questo utilissimo programma per la ricerca e l'aggiornamento dei medici.
Uno strumento di informazione scientifica, una specie di banca dati in cui vengono pubblicate le più recenti informazioni sulla lettura scientifica biomedica.
Funzione come un motore di ricerca che permette di trovare tutti gli articoli scientifici correlati con la parola scritta che però deve essere preceduta o seguita da un codice di due o più lettere che serve ad indicare il campo in cui ricercare.
I primi risultati sono tanti e quindi è difficile trovare quello che si cerca, però esiste una casella che funziona come un "filtro" che permette di rendere più specifica (data pubblicazione, linguaggio...).
Questo strumento oltre ad essere abbastanza facile da utilizzare è molto importante per l'aggiornamento e per risolvere ogni sorta di dubbi a medici o persone che lavorano nel campo biomedico.
Inoltre può essere interessante usarlo anche per soddisfare la curiosità personale.
Devo dire che Pub Med è stata una bella scoperta che probabilmente in futuro potrà avere un ruolo più importante e dato che ora lo utilizzo non molto spesso e solo per soddisfare mie curiosità.
L'unico "difetto" sono gli articoli scritti in inglese , ma forse è anche un lato positivo che forse mi spingerà ad imparare meglio questa lingua, che nel campo medico ormai è la più usata a livello mondiale.

giovedì 21 aprile 2011

ASSIGNMENT 5 BOOKMARKS: SERVONO ??

Cari pochi ma buoni lettori fino ad oggi l'argomento bookmarks era a me sconosciuto.
Devo dire che nonostante un impaccio iniziale ad usarli si potrebbero rivelare utili, ma probabilmente non per me, non avendo necessità ne troppa curiosità di fare ricerche su internet.
Sicuramente per chi ha bisogno di seguire contemporaneamente più sito web, questa funzione può rivelarsi molto comoda e facilitare la ricerca di link nel mondo virtuale.

lunedì 11 aprile 2011

ELOGIO AL PRATINO

Lunedì sera, momento d'ispirazione per scrivere i proprio pensieri su questo blog... Io vorrei solo fare una cosa che mi ero ripromesso da qualche tempo : fare un elogio al pratino vicino alla biblioteca dell'università dove si passano, di questo periodo, i momenti più belli dell' università. Pause pranzo interminabili, sole, palloni che volano per aria, chiacchere con gli amici, partite a carte e soprattutto NIENTE STUDIO.
Cosa c'è di meglio??? forse solo la spiaggia.
Ma ci si accontenta anche solo di questo pure di non pensare a quei maledetti libri...!!!




Con questo concludo e ricordo ai pochi lettori di rendere sempre grazia al pratino :D :D :D

lunedì 28 marzo 2011

AIUTO A UN DISPERATO

Ah se per caso qualcuno sa come fare a rimpicciolire il video della canzone che ho sulla destra... perfavore mi aiuti..!!!! grazie :D :D :D

POST ORRIBILE

Aggiornare questo blog sta diventando ormai impresa impossibile... manca la voglia le idee e forse anche il tempo... sono parecchi giorni che è intoccato e forse proprio stasera mi è venuta l'ispirazione per provare a scrivere qualcosa di sensato e spero corretto...
L'unica cosa che ormai mi gira per la testa in questi giorni è l'anatomia ( sfortunatamente tema noioso ), nomi di ossa, articolazioni, muscoli, inserzioni, origini..
Mi sono già venuto a noia da me, quindi per la gioia di chi sfortunatamente leggerà questo orribile post smetterò di scrivere. :D
Almeno è stato aggiornato, migliorerò col tempo...:D

mercoledì 16 marzo 2011

cronache di (de)menti deviate

Biblioteca biomedica


ore 10 e 45 intenzioni: buone(luigi) ottime (marco) nulle(antonlu) come va va (rudi) cosa?(leo)


ore 10 e 50 azione: voglio fare il blog(luigi) voglio studiare il cranio(marco) ho suggerito un blog a leo(antonlu) devo scoprire se ho laboratorio (rudi) guardiamo un filmino di stefano(leo)


ore 11 e 30 conclusioni: sto facendo il blog (luigi)     il cranio me lo sogno(marco)      ... (antonlu)      ho laboratorio alle 4(rudi)      il mio cinto scapolare ha un buon odore(leo)


ore 11 e 35 nuove intenzioni: ma allora venite venerdì?(luigi)     da domani inzio a studiare(marco)        devo comprare un banjo(antonlu)       ma un bel kebab a pranzo?(rudi)    schiumosi frullati al cioccolato(leo)


buongiolno e buona fine di inizio settimana a tutti
(se fuori piove portatevi un ombrello)

lunedì 14 marzo 2011

FORMICHE-ZOMBIE

Quando la realtà supera la fantasia: miceti assassini che trasformano gli insetti in zombie per diffondere le spore e perpetrare la specie. Meravigliosa la natura, no?

Nella foresta pluviale del Brasile sono state scoperte 4 specie di funghi di nome Ophiocordyceps in grado di trasmettersi a vespe, mosche, grilli ma soprattuttoformiche rendendole “zombie”, incapaci di compiere le loro normali attivià.

Grazie alle sue piccolissime dimensioni, il fungo sotto forma di spora penetra nel corpo del malcapitato insetto (la vittima può essere una formica, un’ape o una vespa) e si insedia nel suo cervello. Qui prende il sopravvento sulla “mente” dell’animale. Quando l’insetto infettato si trova in un ambiente consono al fungo, questo lo “obbliga” ad attaccarsi tramite le zampe o le mandibole alla foglia o al sostegno prescelto. A questo punto il fungo si diffonde in tutto il corpo della vittima uccidendola. Con lo sviluppo del micelio, il fungo trapassa l’epidermide dell’insetto dando vita ad escrescenze e ramificazioni sulla testa e poi sul suo corpo protruse verso l’esterno, pronte ad infettare la prossima incauta vittima…
 Insomma, con l’evoluzione per maestra, Nightmare oAlien non sono nulla!!

venerdì 11 marzo 2011

"Prometeo" (1773/74) - Johann Wolfgang Goethe (1749-1832)

"Copri il tuo cielo, Giove,
col vapor delle nubi!
E la tua forza esercita,
come il fanciullo che svetta i cardi,
sulle querce e sui monti!
Ché nulla puoi tu
contro la mia terra,
contro questa capanna,
che non costruisti,
contro il mio focolare,
per la cui fiamma tu
mi porti invidia.

Io non conosco al mondo
nulla di più meschino di voi, o dèi.
Miseramente nutrite
d'oboli e preci
la vostra maestà
ed a stento vivreste,
se bimbi e mendichi
non fossero pieni
di stolta speranza.

Quando ero fanciullo
e mi sentivo perduto,
volgevo al sole gli occhi smarriti,
quasi vi fosse lassù
un orecchio che udisse il mio pianto,
un cuore come il mio
che avesse pietà dell'oppresso

Chi mi aiutò
contro la tracotanza dei Titani?
Chi mi salvò da morte,
da schiavitù?
Non hai tutto compiuto tu,
sacro ardente cuore?
E giovane e buono, ingannato,
il tuo fervore di gratitudine
rivolgevi a colui
che dormiva lassù?

Io renderti onore? E perché?
Hai mai lenito i dolori di me ch'ero afflitto?
Hai mai calmato le lacrime
di me ch'ero in angoscia?

Non mi fecero uomo
il tempo onnipotente
e l'eterno destino,
i miei e i tuoi padroni?

Credevi tu forse
che avrei odiato la vita,
che sarei fuggito nei deserti
perché non tutti i sogni
fiorirono della mia infanzia?

Io sto qui e creo uomini
a mia immagine e somiglianza, una stirpe simile a me,
fatta per soffrire e per piangere,
per godere e gioire
e non curarsi di te,
come me."